Quel “piedino” di Chinaglia…
Poche cose qui a Roma non sono cambiate rispetto agli anni 70/80/90… L’attesa spasmodica per il derby, il crampo allo stomaco e l’ansia che cresce, ma anche lo sfottò e le provocazioni…
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Leggi il seguito“Per la Lazio ho fatto delle follie, cose che una persona normale non avrebbe mai fatto. Ma La Lazio è sempre stata e sarà sempre parte della mia vita”. Bastano queste poche parole per voler bene a Gabriella Grassi e per augurale altri 100 compleanni biancocelesti…
Leggi il seguitoIl 15 giugno del 1974, a Monaco di Baviera va in scena uno degli episodi più clamorosi nella storia della Nazionale: quel “vaffa” di Chinaglia indirizzato al ct che diventa l’immagine del flop degli azzurri in quel mondiale…
Leggi il seguitoSono passati quasi 50 anni da quel 12 maggio del 1974, quasi mezzo secolo dal giorno in cui la Lazio ha trasformato in realtà un sogno cullato per decenni da generazioni di laziali conquistando quel tricolore inseguito per quasi 75 anni…
Leggi il seguitoCi sono due sfide di campionato del 1973 alle radici di un “odio” sportivo tra Lazio e Napoli che dura da mezzo secolo e che trasforma ogni partita in una “guerra” sportiva, dentro e fuori dal campo…
Leggi il seguitoQuesto è il racconto di una domenica folle e meravigliosa vissuta sugli spalti dell’Olimpico per tifare una Lazio povera ma orgogliosa, una squadra che fa su e giù tra la Serie A e la Serie B in quelle annate difficili degli anni 80 in cui si vince poco o nulla ma si ama in modo totale e disperato.
Leggi il seguitoAll’inizio degli anni Settanta quasi ogni squadra di calcio ha un padre spirituale, un prete al seguito della squadra che celebra la messa in ritiro. Il più famoso è quello del Milan, padre Eligio, che dà vita ad un derby ecclesiastico con quello della Lazio, padre Lisandrini…
Leggi il seguitoQuello scatto fatto dal maestro Marcello Geppetti con Chinaglia che esulta dopo un gol al derby puntando l’indice in segno di sfida contro la Curva Sud, non è solo una foto, ma è un poster per una generazione di laziali cresciuta nel mito di Long John…
Leggi il seguitoOggi Pino Wilson, il capitano del primo scudetto della Lazio, avrebbe spento 77 candeline sulla torta della vita se il destino qualche mese fa non l’avesse sgambettato in modo improvviso e subdolo…
Leggi il seguitoOgni volta che la Lazio affronta l’Udinese all’Olimpico, la mente vola a quel 18 dicembre del 1983, a quella sfida arbitrata da Menicucci e all’immagine di Chinaglia trattenuto a fatica mentre tenta di aggredire l’arbitro…
Leggi il seguitoIn una calda domenica del 28 settembre del 1969, Giorgio Chinaglia segna il suo primo gol in Serie A. Lo mette a segno all’Olimpico, contro il Milan Campione d’Europa. È l’inizio di una storia meravigliosa…
Leggi il seguitoBruno Giordano, che oggi compie 66 anni, è stato uno dei giocatori più forti tra le centiana che hanno indossato la maglia della Lazio. Ha segnato 108 con la maglia, ha ereditato il numero 9 di Chinaglia, ma è stato un centravanti per caso…
Leggi il seguitoDopo la scomparsa di Chinaglia e Wilson, Giancarlo Oddi (che oggi compie 74 anni), è diventato il leader anziano della banda dello scudetto del 1974. L’unico romano, insieme a Nesta, ad aver vinto uno scudetto da protagonista con la maglia biancoceleste
Leggi il seguitoQuella del 1971 è un’estate caldissima per la Lazio e per Giorgio Chinaglia: la retrocessione, il licenziamento di Lorenzo, il rischio di divorzio, la vittoria in Coppa delle Alpi e poi quel derby…
Leggi il seguitoIl 16 giugno del 1971, in un mondo Lazio in cui soffia fortissimo il vento della contestazione, da una magia di Maestrelli nasce il rapporto tra il “maestro” e Chinaglia e la Lazio più bella, folle e amata di tutti i tempi…
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