Dagli 11 acquisti dell’estate del 2004 (di cui 7 nelle ultime due ore) a tutte le cessioni illustri, Lotito oggi cerca di recitare nuovamente un ruolo da protagonista nell’ultimo giorno di mercato. Ma c’è il rischio che questa (tardiva) discesa in campo si trasformi in un flop
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Un giorno alla fine del mercato e la Lazio è l’unica società che non ha fatto nessun acquisto. Lotito dice “ci penso io”, ma la domanda è: a che serve pagare un DS se non riesce né a vendere né a fare acquisti?
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Sono passati 199 mesi dal 20 giugno del 2005, il giorno in cui un Lotito presentò in pompa magna a Formello il plastico dello Stadio delle Aquile. E dopo 6.067 giorni di chiacchiere la Lazio è ancora ferma a quel plastico e all’idea di fare lo stadio su qei terreni sulla Tiberina pieni di vincoli. Ecco il perché…
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Secondo qualcuno, il problema era Simone Inzaghi, troppo aziendalista e incapace di battere i pugni sul tavolo per ottenere i giocatori che chiedeva. Con Sarri, un anno dopo, stiamo come sempre da Delio Rossi in poi…
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Il 27 gennaio del 1974, in una domenica fredda e piovosa di austerity, la Lazio affronta il Bologna per conquistare il titolo di campione d’inverno. Tutti gli occhi sono puntati su Chinaglia, ma quello diventa il giorno di Vincenzo D’Amico…
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Il 26 gennaio del 2000, in una fredda notte di coppa, va in scena la prima volta di Diego Pablo Simeone che con un gol di testa alla Juventus cambia la storia di quella stagione e del suo rapporto con la Lazio…
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La Lazio sta per incassare 125.000 di indennizzio per il trasferimento di Wallace in Cina dopo un investimento di 14 milioni di euro sul giocatore. Lui, Vavro, Kishna e Durmisi sono costati alla Lazio più di Mendieta…
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Giorgio Chinaglia è stato tutto e il contrario di tutto: gioia e dolore, esultanza e rabbia, vittorie travolgenti e sconfitte umilianti, ma è stato soprattutto un grido di battaglia destinato a riecheggiare in eterno…
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Contro un’Atalanta decimata, si è vista una Lazio senza coraggio, lenta, monotona, noiosa. E in molti iniziano a chiedersi se sia valsa la pena cambiare e spendere di più per avere una Lazio meno bella e meno ambiziosa rispetto a quella di Inzaghi…
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Negli ultimi 40 anni nella sfide a Roma tra Lazio e Atalanta è successo veramente di tutto: risse in campo e sugli spalti, partite decise da errori arbitrali clamorosi, folli rimonte e polemiche a non finire…
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Alen Boksic, che oggi compie 52 anni, è stato uno dei più grandi campioni visti con la maglia della Lazio. Una sorta di “alieno”, un pupillo per Sergio Cragnotti e un idolo (anche per la sua follia) per i tifosi…
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A gennaio 2012, la Lazio investì 8,5 milioni di euro per acquistare il 51% del palazzo di Via Valenziani di proprietà di Cirio Immobiliare Lazio. Doveva diventare un albergo di lusso, invece dopo 10 anni l’investimento non ha fruttato un euro e il palazzo versa in stato di completo abbandono.
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Chi sperava in un Sarri in grado di fare una rivoluzione o di scuotere la società cambiando la mentalità di Lotito o di Tare, può riporre i sogni di cambiamento in un cassetto. La Lazio è quella che ha sperperato più di 150 milioni di euro tra il 2018 e il 2021 e non cambierà modus agendi…
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Dal 2004 a oggi, Claudio Lotito è finito in tutti gli scandali possibili e immaginabili: da Calciopoli ad Alitalia, passando per il caso-tamponi, la condanna per il patto parasociale ai danni degli azionisti e la doppia presidenza Lazio-Salernitana ottenuta in deroga. Il tutto con l’immagine della Lazio sempre calpestata…
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Da anni Ciro immobile viene massacrato dalla critica, a volte addirittura offeso o umiliato da chi dice o scrive che all’Italia manca un vero bomber. Ma i numeri dicono che lui è già nella storia, uno dei più grandi di sempre…
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