Sarri è tornato a parlare e ha confessato il suo errore: non andare via dopo quel mercato insoddisfacente. Ha parlato anche del rapporto con la squadra, degli errori commessi, dell sue dimisisoni e, soprattutto, della gente laziale: “Un popolo bellissimo”…
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“La Lazio non aveva una rosa da secondo posto e non è strutturata per lottare alla pari con le altre grandi”. Tudor ieri ha detto quello che diceva Sarri. Verità scomode che hanno spinto la parte del mondo Lazio che non accetta la realtà a crocifiggere il “comandante”…
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Era dal 2016 che il miglior marcatore della Lazio non arrivava almeno a quota 10 gol a 5 giornate dalla fine del campionato. E anche quella volta, pagò l’allenatore…
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Zaccagni è il giocatore che è mancato di più quest’anno e può essere veramente l’arma in più della Lazio in questo strano, stranissimo finale di stagione…
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Cosa si può rimproverare alla Lazio vista ieri sera? Poco o nulla, perché la qualificazione alla finale era stata abbondantemente compromessa nella partita d’andata. Serviva la partita perfetta, ma quest’anno la Lazio perfetta non lo è mai stata…
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Amo i folli che ragionano di pancia e tirano fuori quello che hanno dentro fregandosene poi delle conseguenze, di chi si offende, di chi non capisce perché per timore o mancanza di attributi non ha mai fatto follie. Per questo ho amato e odiato Luis Alberto. E già mi manca…
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Abbiamo contribuito anche con i nostri risultati a regalare al calcio italiano il primo posto stagionale nel ranking stagionale UEFA e il 5° posto nella prossima Champions, la più ricca di sempre. Ma a causa dei tanti errori commessi a incassare saranno altri, compresa la Roma…
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C’è chi se la prende con Tudor o ancora con Sarri, chi mette sotto accusa (giustamente…) i giocatori, ma solo in pochi puntano l’indice contro il principale colpevole, contro chi da sempre si considera infallibile…
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“Non avevamo la rosa adatta per ottenere il secondo posto e se vogliamo restare competitivi dobbiamo fare innesiti importanti”. Per aver detto questo, Sarri è stato fucili e accusato di essere un demotivatore. Ma era solo la nuda e cruda verità che qualcuno non accettava…
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Simone Inzaghi (48 anni oggi) non è stato una bandiera come D’Amico, ma uno che ha sventolato con oroglio questa bandiera fino a quando non si è stancato di lavorare con una società sorda alle richieste degli allenatori e senza ambizioni reali…
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Da romano e protagonista di sfide indimenticabili, Bruno Giordano racconta il derby e come è cambiata la Stracittadina più sentita d’Italia. E parla di De Rossi e soprattutto di Tudor…
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Tudor non è responsabile del fallimento di ieri, come non lo era del tutto Sarri di quello di questa annata. Perché come tutti gli altri, il suo destino è quello di essere additato in futuro come il responsabile dell’ennesima illusione svanita di cambiamento…
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Sono poche le storie di calciatori bollati come “bidoni” che poi con il passare del tempo si sono staccati di dosso quell’etichetta che gli era stata appiccicata addosso. Quella di Gila è una di queste. E chi come me ha sbagliato a giudicarlo, è giusto che chieda scusa…
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In un’intervista rilasciata alla rivista tedesca Kicker, oltre ad auto incensarsi per il lavoro fatto con la Primavera Tare stravolge numeri e dati della sua avventura alla Lazio. Ecco i veri numeri e l’elenco completo dei suoi 150 acquisti…
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Così Guido Paglia ha definito oggi in un intervento a Radio6 Claudio Lotito. Quella dell’ex responsabile della comunicazione della Lazio è solo l’ultima delle tante voci di dissenso che si sono alzate nelle ultime settimane sull’operato di Lotito e sull’assenza di prospettive…
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