Così per l’eternità…
Nel giorno dell’anniversario della scomparsa del “Maestro”, se esiste veramente un qualcosa dopo la vita io Tommaso e Vincenzo me li immagino così…
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Leggi il seguitoOggi sono state presentate ufficialmente le maglie della stagione 2023-2024 e subito sono nate (come sempre) accese discussioni. Ma su questo, io la penso esattamente come Vincenzino D’Amico…
Leggi il seguitoSono passati quasi 50 anni da quel 12 maggio del 1974, quasi mezzo secolo dal giorno in cui la Lazio ha trasformato in realtà un sogno cullato per decenni da generazioni di laziali conquistando quel tricolore inseguito per quasi 75 anni…
Leggi il seguitoCi sono partite, all’apparenza insignificanti, che diventano leggenda, come quelle storie che tramandate di padre in figlio prendono i connotati di racconti meravigliosi, quasi epici. Una di queste partite è andata in scena allo Stadio Olimpico il 14 aprile del 1974.
Leggi il seguitoCi sono uomini che riescono a mettersi in tasca la morte e a vivere in eterno nella mente e nei ricordi di chi li ha conosciuti e di chi li ha vissuti attraverso racconti trasmessi di padre in figlio. Long John è uno di questi e il suo ricordo è vivo anche a 11 anni dalla sua scomparsa…
Leggi il seguitoOggi, nel giorno del 36° anniversario della sua morte, la città di Roma inaugura un parco intitolato a Umberto Lenzini, il presidente del primo scudetto della Lazio, l’uomo che ha cambiato la storia della società più antica della Capitale.
Leggi il seguitoVincenzo D’Amico (che oggi compie 68 anni) è l’unica bandiera biancoceleste che ha sempre sventolato: nelle giornate di sole e soprattutto in quelle di tempesta. Per questo è il capitano del mio cuore…
Leggi il seguitoOggi Pino Wilson, il capitano del primo scudetto della Lazio, avrebbe spento 77 candeline sulla torta della vita se il destino qualche mese fa non l’avesse sgambettato in modo improvviso e subdolo…
Leggi il seguitoNell’ultimo giorno di agosto di 4 anni fa ci lasciava Mario Facco. Mario è stato un grande giocatore, un lord inglese prestato al calcio, ma soprattutto un grande amico che manca da morire a chiunque abbia avuto la fortuna di conoscerlo…
Leggi il seguitoMai nella storia del calcio mondiale una società e un gruppo hanno pagato al destino un prezzo così caro per un trionfo, come è successo alla Lazio per quel titolo vinto nel 1974. E quello di Wilson è solo l’ultimo nome di una lista di protagonisti scomparsi presto, troppo presto…
Leggi il seguitoPino Wilson ci ha lasciato , all’improvviso. E con lui se n’è andata un’altra parte di Lazio, della nostra infanzia e di quella banda di matti che ha cambiato con quell’impresa del 1974 la storia di questo club….
Leggi il seguitoIl 22 febbraio del 1987, in una stagione indimenticabile per chiunque tifi Lazio, in una domenica senza calcio se ne va in silenzio Umberto Lenzini, il presidente del primo scudetto. Lascia nell’estate del 1980 con una frase entrata nella storia: “Mi dimetto da presidente, ma con il cuore non mi dimetterò mai dalla Lazio”.
Leggi il seguitoGiorgio Chinaglia è stato tutto e il contrario di tutto: gioia e dolore, esultanza e rabbia, vittorie travolgenti e sconfitte umilianti, ma è stato soprattutto un grido di battaglia destinato a riecheggiare in eterno…
Leggi il seguitoIl 14 gennaio di 20m anni fa ci lasciava Antonio Sbardella. Don Antonio, come lo chiamavano gli amici, è stato un grande arbitro e un grande dirigente della federcalcio, ma è stato soprattutto un amico e uno degli artefici della costruzione della Lazio dei miracoli…
Leggi il seguitoIl furto della medaglia dello scudetto è solo l’ultimo schiaffo riservato dal destino alla famiglia Maestrelli. Anche se l’accorato appello di Massimo ai ladri rischia di cadere nel vuoto, sarebbe bellissimo assistere ad un finale diverso della solita storia
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